domenica 25 settembre 2011

Davvero un "buon inverno"...

Justin Vernon deve aver passato davvero un "buon inverno" per aver fatto sorgere dalle nevi un così brillante e raffinato gioiello della musica...
E' davvero magico come riesca a ricreare nelle sue canzoni l'atmosfera del perenne inverno come quella della terra che gli ha dato i natali..
Un falsetto che come una folata curiosa di vento pungente, si intrufola nello spiffero della finestra di una casetta immersa nella steppa innevata del Wisconsin, e che ne sconvolge il cuore caldo alimentato dal camino dove la legna scricchiola agitata..

E' strano, e forse un po' imbarazzante dirlo, ma ho scoperto questo pezzo d'artista grazie ad un post di ADELE, sì quell' ADELE..diceva che riusciva a specchiare la storia della sua vita in quelle canzoni...
Io, fortunatamente, ho seguito l'implicito consiglio, non ho esitato e mi sono scaraventato su YouTube..
E' bastato che uscisse una nota, dalle cuffiette dell'Ipod, del suo orgasmico falsetto, per esserne irreversibilmete stregato...

Con un cuore infranto tra le mani, con degli amici che gli avevano voltato le spalle, con uno scioglimento di una band e una mallattia da smaltire, Vernon decise di isolarsi per quattro mesi nel bianco delle montagne, nel capanno da caccia del padre..
All'inizio voleva distaccarsi da tutto e da tutti, ma poi la musica si è fatta di nuovo strada nella sua vita, e per fortuna dico io!
Il primo album, il primo vero tesoro, è stato per Bon Iver un successo bruciante...
"For Emma, Forever Ago" è stato il frutto  sublime di questi mesi di solitudine...
Non è difficile immaginarselo tra le pareti di legno di quel capanno, con una chitarra acustica, un vecchio registratore..
Testi complessi, che senza l'aiuto di internet no sarei mai riuscito a comprendere,... testi con parole ricercate, ma profondi, pieni di sentimento, malinconia, ricordi..
Le canzoni appaiono come pagine di un diario segreto che ci viene svelato.. le cui parole diventanto note impalpabili della voce più eterea..
Anch'egli crea delle coralità sovrapponendo la propria voce, un coro di voci di uomini che inneggiano alla vita..

Forse la sua canzone più famosa, la più tormentata ballata accompagnata da una cadenza indie-folk..



Un'altra perla dell'album (che comunque è da ascoltare tutto)...


In assoluto la mia preferita di quest'album: un fiume di latte e miele che scorre lentamente...

 

Intanto la voce si è sparsa, ricevendo sempre più consensi dalla critica, e intanto è riuscito a sfornare dal camino del capanno un piccolo e non troppo pretenzioso EP: "Blood Bank"
Di questo album adoro la copertina! :)

Degne di nota due songs:
L'omonima "Blood Bank"


E la fantastica "Woods", che va diretta nel podio personale, si sentono molto le influenze di Kanye West, col quale ha giocato a fare il rapper: voce edulcolorata dal vocoder, il silenzio che prende il sopravvento... vi ricorda qualcuno? Ebbene, questa canzone ha molte analogie col figliccio musicale James Blake
Sembra quasi una canzone africana in chiave moderna, dub-steppata, con urla di disperazione, mani fra i capelli..



Quest'anno, invece, ha pubblicato un album più maturo, pur mantendendo l'eccellente marchio di fabbrica...
Occorre recidere tutto ciò che non è essenziale per intraprendere un viaggio..
Ed è quello che Vernon riesce a fare.. un viaggio senza meta, ma con delle tappe, come si può leggere dalla track-list...
"Il silenzio parla la lingua di chi sa ascoltare"..e Bon Iver riesce anchq con questo MasterPiece a portare a casa il cuore dell'Ascoltatore fino al prossimo "inverno"...

Justin (non quel Bieber..XD) non è destinato ad essere solo una meteora, è un vero artista senza troppi fronzoli, razionale ma al tempo stesso astratto, che farà sciogliere tutti quelli che sapranno ascoltare il suo linguaggio..
Holocene, primo singolo..

Un'altra stupenda canzone...

In assoluto la mia preferita, introspettiva e malinconica

Mi sento di consigliarvelo dal cuore, Bon Iver è davvero un diamante che non si può lasciare sfuggire..

PEACE

5 commenti:

Unknown ha detto...

Ciao! Vedo che il tuo blog è davvero ben fatto, complimenti davvero! Tra l'altro, da come vedo, condividiamo i gusti musicali (io fan sfegatato degli Arctic Monkeys) anche se so che dovrei approfondire con l'Indie. Se hai tempo e voglia potresti venire a trovarmi nel blog sul calcio che ho appena creato, il cui link è flaviomorrone.blogspot.com
A presto. Flavio.

ben11 ha detto...

Hey.. sono contento ti piaccia!!
Purtroppo parli con la persona sbagliata... non mi è mai piaciuto il calcio, quindi...
Trova qualche altro blog dove spammare.. :)

PEACE

cooksappe ha detto...

non male! :D

ben11 ha detto...

Proprio un gran pezzo di artista!! :)

Elle.Palmer ha detto...

Ammetto di non essermi soffermata tanto su Bon Iver ma rimedieró sicuramente, insomma non é per niente male.

Ah tanto di cappello per questo post http://indie-pendent-evergreen.blogspot.com/2011/09/sei-indie-na-cippa-lippa.html

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